Sì, perchè io sono curiosa (oltre che golosa) e così, dopo averla assaggiata ad un rinfresco in ufficio, mi sono fatta portavoce di tutti quelli che come me, ne volevano la ricetta.
E dopo intense pressioni psicologiche, il malcapitato che ce l'aveva fatta assaggiare è arrivato a telefonare a casa per avere conferma di procedimento e dosi.
E così, ho fatto giusto in tempo a procurarmi un po' dell'ultima uva di stagione, per poter offrire nuovamente questa schiacciata, con la quale abbiamo festeggiato il rientro nella banda di una cara collega (ora pure compagna di stanza)!
A differenza delle precedenti versioni, questa è molto rapida, non avendo tempi di lievitazione: si impasta (semplicemente mescolando) e si inforna. Il sapore è molto gustoso. A me ricorda molto la schiacciata con l'uva che si trova dal fornaio. Segnatevela, tra le cose da provare per il prossimo autunno (se non trovate l'uva prima).
Per una teglia grande 30x40 circa ( o due più piccole):
250gr di farina 150gr di zucchero un bicchiere di acqua (circa) 1 kg di uva (da schiacciata) 1/2 bustina di lievito in polvere da dolci olio q.b. pan grattato
Impastare acqua, farina (setacciata con il lievito) e zucchero fino ad ottenere un impasto non troppo morbido. Lavare l'uva ed eventualmente zuccherarla se non fosse troppo dolce. Mescolare l'uva all'impasto. Ungere una teglia con olio e spolverarla di pan grattato. Adagiarci la schiacciata, cospargere la superficie con olio e zucchero. Infornare in forno caldo a 180-200° per circa un'ora.
Con questa ricetta, tipicamente toscana, partecipo al contest di Federica, mia conterranea: