Profumo di mamma: Girelline girelline                                                          

Girelline girelline

    
L'avevo promesso ad Antonella (alias Pappa-reale) che le avrei fatte.
Mi erano piaciute fin dal primo momento, forse perchè ne avevo assaggiate di buonissime, alla 'nduia e stracchino, alla presentazione del libro del cavolo, qui a Firenze.
Forse perchè ne avevo fatte di recente anche di dolci (vedrete, vedrete...)
Forse perchè Antonella le ha proposte con il lievito madre, e mi ha incuriosito ancora di più vedere come sarebbero venute a me, con il mio.

Insomma, le ho preparate per venerdì sera, ma ho dovuto cambiare un po' i tempi ed il procedimento, perchè i miei orari (compreso il lavoro) non mi permettevano di sincronizzarmi con i tempi previsti, ma la voglia di assaggiarle era tanta.
Tra l'altro, non avendo a disposizione gli ingredienti della versione originale, ho anche adattato il ripieno, che secondo me si presta ad essere personalizzato a seconda dei gusti, tanto è buono e morbido l'impasto!

Girelline Salate

Per preaparare l'impasto ho seguito le dosi indicate da Antonella, che riporto qui sotto:
- 100 gr di pasta madre (attiva)
- 200 gr di farina “0
- 150 gr di latte tiepido
- 1/2 cucchiaino di miele
- 1 cucchiaio d’olio extravergine di oliva
- 3 gr di sale

Ho rinfrescato la mia pasta madre la sera verso le 19, e l'ho lasciata a temperatura ambiente fin verso le 23.
A quell'ora, ne ho presi 100gr (il resto l'ho messo in frigo) ed ho impastato i vari ingredienti, prima sciogliendo la pasta madre nel latte tiepido con il miele, poi, quando non aveva più grumi, ho aggiunto la farina, il sale, l'olio ed ho impastato seguendo i movimenti che Antonella fa vedere anche nel suo video (compresa la sbattitura finale!). Ho fatto la palla, tagliata a croce e l'ho messa in frigo. Io, invece, sono andata a letto.
La mattina, sveglia solita alle 7, ho tirato fuori dal frigo l'impasto, che era un po' lievitato, e l'ho tenuto in cucina a riprendersi dal frescolino fin verso le 8, quando, poco prima di uscire, gli ho dato le pieghe del primo tipo ( vedere Adriano qui , oppure il solito video) e l'ho rimesso al frescolino.
La sera, rientrata alle 17, la prima cosa che ho fatto è stata di toglierlo dal frigo e tenerlo al calduccio sul termosifone per un'oretta. A quel punto, l'impasto era bello cresciuto e ho cominciato a farcirlo.
L'ho steso con il matterello a forma di rettangolo di 1 cm di spessore, più o meno.
L'ho farcito cospargendolo delle briciole di un paio di salsiccie, i dadini di una mozzarella, un po' di formaggio asiago e origano. Poi l'ho arrotolato nel senso della lunghezza e ho ricavato le girelline, tagliando il rotolo con lo spago (facendolo passare sotto il rotolo e tirando verso l'alto) ad una distanza di un paio di centimetri.
Mi sono venute una ventina scarsa di girelline, che ho messo su una teglia con carta forno, ho coperto con la pellicola e ho lasciato riposare nel forno (che avevo riscaldato un po') per un paio d'ore.
A quel punto erano le 20. L'ora di cena!
Ho tolto le girelline dal forno, l'ho acceso a 200°, e quando ha raggiunto la temperatura, ce l'ho infilate dentro per un 20-30 minuti.

Squisitissime.

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