Profumo di mamma: Natale: legumini all'opera parte 2                                                          

Natale: legumini all'opera parte 2

    
Dopo la prima puntata, eccoci alla seconda.
Non contenti di aver trascorso qualche ora di un pomeriggio a preparare i festoni di popcorn, presi dall'entusiasmo e dalla voglia di pasticciare, ho convinto i legumini a seguirmi nell'impresa di fare biscotti.
Anche questa volta, per una buona causa: riempire di colore i rami verdi dell'alberino 'ecologico' trovato per caso al negozio svedese (capito quale?).
Tutte le volte che mi soffermo a osservarlo rimango sorpresa da quanto sia così somigliante ai suoi fratelli con le radici vere: mi sa che gli manca solo il profumo!

Pepparkakor

Era da tanto che volevo provare a fare i biscotti allo zenzero, i famosi pepparkakor, che per l'appunto si trovano tutto l'anno proprio dagli stessi svedesi da cui proviene l'alberello...
Ho seguito alla lettera la ricetta che avevo stampato qualche anno fa, dal sito di gennarino, che è sempre una garanzia!

Per  3 teglie di croccanti e profumati biscottini (la dose è metà di quella indicata nella ricetta):


150 ml zucchero
25 ml melassa
50 ml acqua
100gr burro
1/2 cucchiaio di buccia d'arancia (ho usato polvere di arancia homemade)
1  cucchiaio colmo di cannella in polvere
1/2 cucchiaio di zenzero in polvere
1/2 cucchiaio di chiodi di garofano in polvere
1 cucchiaino di semi di cardamomo finemente triturati
1 cucchiaino di bicarbinato
1/2 litro di farina 00

Fase uno - preparare gli aromi
In un pentolino, portare ad ebollizione zucchero, melassa e acqua.
In una terrina un po' grande, invece, mettere il burro a pezzetti e tutte le spezie. Quando il liquido bolle, versarlo nella terrina e far sciogliere il burro, mescolando. Lasciare raffreddare.

Fase due - preparare l'impasto
Mescolare bicarbonato e farina e versarli nella terrina con gli aromi, impastando velocemente ed eventualmente aggiungendo un po' di farina fino ad ottenere un impasto morbido e liscio.

Fase tre - ecco i biscotti!
La ricetta indicava di lasciare riposare l'impasto in frigo per una notte. Io l'ho lasciato solo 4-5 ore ma il risultato è stato eccezionale lo stesso....
Un po' per volta, e rimettendo via via in frigo l'impasto che non si usa, si stende un po' di pasta fino ad uno spessore di 2-3mm e si formano i biscotti con le formine.
Se l'intenzione è quella di appenderli,  allora va fatto anche il buchino per far passare il filo.
I legumini, gran sperimentatori, hanno usato una cannuccia (di quelle 'horte 'horte con cui si beve la 'hoha 'hola 'halda :-)) ed il buchino, che in cottura si restringe,  è venuto proprio della misura giusta!

Per mantenere meglio la forma, prima di cuocerle, ho tenuto un po' le teglie al fresco dell'inverno (in terrazza).
I biscotti cuociono in circa 6-8 minuti a 200°. Raffreddandosi si induriscono e diventano croccantini.
Si possono appendere, mangiare, o conservare in un contenitore (con il tempo migliorano anche!). 


Pepparkakor

Non penserete mica che io sia riuscita ad addobbare l'albero come si deve, vero?
Tra un 'mamma fammi assaggiare' e un 'mamma come sono buoni', alla fine di tre teglie di biscotti, sull'albero ne sono stati appesi forse una dozzina.
In effetti ne avevo fatti troppi e l'albero è alto solo mezzo metro... non potevamo mica buttarli via, no?!?
Ci siamo sacrificati per una buona causa!

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