Profumo di mamma: Conto alla rovescia                                                          

Conto alla rovescia

    
Insieme all'inizio del mese, è pure cominciato il conto alla rovescia.
Mancano 22 giorni.
Volendo c'è ancora tempo per preparare qualcosa home made per un pensierino natalizio.
Come il famoso estratto di vaniglia, che dona l'aroma vanigliato a tanti biscotti/torte/creme in modo naturale, evitando l'uso del corrispettivo aroma sintetico tanto usato nello zucchero a velo e in molte ricette.
E poi è comodo: invece di tenere in infusione le bacche, se ne può usare un cucchiaino, all'occorrenza.

Ma.....non si può avere subito.
Ci vuole pazienza per arrivare a poterlo usare.
Le bacche di vaniglia, in infusione nell'alcool, rilasciano il loro profumo lentamente.
Ci vorranno almeno un paio di mesi per togliersi la voglia.
E come il vino, invecchiando migliora: l'alcool svanisce e rimane il profumo della vaniglia!
Per cui, iniziando a prepararlo ora, dovrete avvisare il fortunato destinatario di questa bottiglina, che dovrà pazientare.....Ma l'attesa lo ripagherà!!

Estratto di vaniglia

La ricetta che ho seguito e che ho sperimentato almeno per due volte, si basa su quella di Tuki:

mezzo litro di vodka con 40° di alcool
15 bacche di vaniglia di medie dimensioni (lunghezza circa 16 cm)
una bottiglia di vetro da un litro

Le bacche devono essere cicciotte, morbide e profumate (io le ho prese tutte le volte qui), si lavano, asciugano, dividono a metà nel senso della lunghezza, si dividono in pezzetti lunghi 4-5 cm e si mettono in una bottiglia da 1 litro, poi si coprono con la vodka, stando attenti che siano sommersi.
La bottiglia va conservata al buio (basta anche in un mobile in cucina :-)) ed agitata ogni giorno per almeno due settimane. Poi, basta agitarla una volta a settimana o quando uno se ne ricorda!

Se volete fare i regalini, vi consiglio di suddividere l'estratto e le bacche in tante bottigline (le mie erano di succhi di frutta) solo all'ultimo momento... Se lo fate prima, fintanto che l'estratto sarà sotto la vostra custodia, vi toccherà agitare diverse bottigline invece che una sola!

PS. Oggi, chi è a Roma, potrebbe fare un salto al mercatino di beneficienza della Chiesa Valdese in Piazza Cavour (tutti i dettagli QUI) dove un nutrito gruppo di mitiche e volenterose ragazze di questo matto e generoso mondo di foodblogger avrà un banchino con delizie natalizie, i cui proventi andranno ad aiutare i bambini di Rocchetta Vara.

Io, invece, scappo... che mi aspettano... LORO!!

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