Profumo di mamma: Il mio Bento tentativo                                                          

Il mio Bento tentativo

    
Da quando il bar vicino all'ufficio ha cambiato gestione, ha aumentato i prezzi e diminuito le dosi, il pranzo lo porto rigorosamente da casa.
Generalmente trattasi di ciotoline svedesi di plastica bianca e tappo rosso contenenti gli avanzi della cena.. più un frutto.

Detto così, direi che non è niente di attraente nè appetibile... però

Però, se il tutto si organizza e dispone in modo diverso, si aggiungono un pò di ciotoline colorate, il solito risotto diventano due palline di riso, decorate con una piccola pallina verde 'on top' (trattasi di un pisellino), si aggiungono gambetti arancioni scrocchiarelli di carotine crude, si dispongono i pisellini avanzati in un'altra ciotolina (che sembra a cuore, ma solo perchè è stata incastratata a forza in mezzo alle altre), beh... diciamo che le cose cambiano e pure i colleghi escalmano un ohhooh di meraviglia (nonostante la sostanza sia cambiata poco)!

Insomma, per un giorno, ho provato a reinventare il mio pranzo in bento-style (i lunch-box che usano i giapponesi).
E ho capito che:
- se tutto il pranzo deve stare in una scatolina
- se le cibarie devono essere disposte senza stivarle troppo e pure ben organizzate, per evitare che le acciughe abbiano incontri ravvicinati con le ciliegie
- se i giapponesi mangiano solo quello che c'è in un bento e non tirano fuori altro dalla loro 'borsa frigo' (ecco perchè non si vedono a giro giapponesi taglia L, escludendo i lottatori di sumo)

a me il bento fa 'vento' (leggi: mi ce ne vorrebbero almeno due per non dover rimettere in pancia qualcosa dopo un paio d'ore).



bento style

Nel mio tentativo di bento, ho messo quindi:
- due palline di risotto di lattuga
- pisellini
- carotine crude tagliate a listarelle

Per il risotto serve:
- una cipollina fresca
- qualche foglia di lattuga (generalmente uso quelle esterne, che sono più dure da mangiare in insalata)
- riso (1 tazzina da caffè per persona)
- brodo
- olio EVO, sale e pepe.
- una noce di burro per mantecare

Ho tagliato la cipollina a rondelle e l'ho fatta stufare con un po' di olio e acqua, ho poi aggiunto le foglie di insalata tagliate a pezzi piccoli e ho lasciato cuocere per una decina di minuti., aggiustando con un po' di sale e pepe (poco, visto che il brodo è saporito).
Ho versato il riso (una tazzina da caffè per persona), lasciato un po' che prendesse gli aromi del condimento e poi aggiunto il brodo, piano piano durante la cottura. Con il fornello spento, ho aggiunto la noce di burro per mantecare.
Quando il riso era freddo (leggi: quello che era avanzato in pentola, dopo la cena) l'ho formato a palla e l'ho decorato con un pisellino in cima.

Per i piselli:
- due manciate di piselli freschi, sgranati
- uno spicchio di aglio
- olio, sale
- prezzemolo

Ho lasciato soffriggere l'aglio tritato con l'olio, ho aggiunto i piselli, un po' di acqua, prezzemolo e regolato di sale. Si cuoce per un quarto d'ora, o finchè i piselli sono cotti.
Dipende molto dalla loro dimensione e dalla loro freschezza.


Tornando al Bento..... però.... tutte quelle ciotoline.., quei colori..., le uova a forma di Hello Kitty, le forchettine con la faccina di un panda, il porta salsa di soia (per me sarebbe olio evo) con la faccina di un coniglietto sul tappo, mi mettono tanta allegria e forse il fatto che seppure le dosi siano mini, sono però varie e colorate, potrebbe servire a distrarre la mente e a ingozzarsi un po' meno...

Insomma, se Carolina o Elisa mi mandassero uno di quei due splendidi Bento set che hanno messo in palio per il loro Bento contest, potrei provarci un'altra volta!!
;-)


ViaColBento

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