Profumo di mamma: Una soffice focaccia... genovese style?                                                          

Una soffice focaccia... genovese style?

    
Il sabato di regola è pizza, ma non in pizzeria!
Ultimamente, oltre alla pizza preparo anche una teglia di schiacciata.
Se non abbiamo ospiti, due teglie per cena avanzano sempre, e così pizza e/o schiacciata le faccio a pezzetti e le congelo.
Un'ottima soluzione per la merenda a scuola o per una cena improvisata, quando il frigo è vuoto...

Trancio Focaccia Genovese

L'ultima volta ho voluto preparare la schiacciata con le patate, che ho fatto diverse volte e che fino all'altro giorno eseguivo pedissequamente seguendo le indicazioni di Comida.
Poi mi sono convinta di provare a farla con la pasta madre, e così il cervello mi si è messo in moto per capire che procedimento usare per ottenere lo stesso risultato:
una schiacciata morbida, soffice in cui se si affonda il dito, si arriva fino in fondo, ma poi la schiacciata torna magicamente su!
Non so se la focaccia genovese si prepari con le patate, forse no, ma viene così soffice che a me la ricorda molto..

Alla fine, non è che abbia stravolto eccessivamente il procedimento.. solo allllllllllungato i tempi, (per rispetto alla lievitazione naturale, che in fretta non funziona :-) e accomodato le dosi.

Per una teglia:
- 2 patate
- 230 gr pasta madre
- 450 gr farina 0
- 120 gr farina manitoba
- 240 gr acqua
- un bicchiere di olio extravergine di oliva
- 10 gr sale
- un cucchiaino di zucchero

La sera precedente ho fatto bollire le patate con la buccia, poi le ho sbucciate e schiacciate con una forchetta.
Ho anche preparato un poolish, spezzettando la pasta madre e sciogliendola insieme allo zucchero nei 240 ml di acqua, a cui poi ho aggiunto 100 gr presi dalle due farine che avevo mescolato in una ciotola.
Ho coperto e ho lasciato a riposare tutta la notte.
La mattina dopo (era venerdi', e per la loro gioia, ho costretto pargoli e compagno a fare colazione al dolce sottofondo della planetaria che girava e girava e girava..) ho impastato bene con il resto della farina, ho aggiunto piano piano l'olio, aspettando che fosse assorbito prima di aggiungerne altro.
L'impastatrice ha lavorato per una mezz'oretta (sempre per la felicità dei commensali...) fino ad ottenere un impasto ben legato, che tuttavia rimane morbido.
A quel punto, ho spento la planetaria (finalmente!) e ho steso in una teglia da pizza (di quelle che stanno precise come dimensione sul ripiano del forno). Ho lasciato a lievitare nel forno spento per tutto il giorno.
La sera, la focaccia era bella cresciuta, così l'ho spostata dal forno, che ho acceso a 200° e quando è arrivato a temperatura.l'ho cosparsa di un po' di olio e di sale grosso e l'ho infornata per una mezz'oretta!

Focaccia Genovese

Una volta che il profumino ha cominciato a diffondersi in casa, e soprattutto dopo che le boccucce l'hanno addentata... mi sono fatta perdonare per l'allegro frastuono a cui li avevo costretti per colazione.. ;-)

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