Profumo di mamma: Pane con sorpresa                                                          

Pane con sorpresa

    
Il pranzo del sabato e della domenica è una cosa che preparo di rado, perchè siamo sempre ospiti dai nonni!
Nell'idea che ho del pranzo rilassato della domenica, il forno è uno strumento indispensabile, che durante la settimana accendo di rado (tutti i miei lievitati/pizze sono prodotti del week end!!).
La voglia di preparare questo piatto ce l'avevo da mesi, come il suo contenuto, che riposava in freezer da tempo, per aspettare l'occasione giusta.
Che è arrivata sabato scorso. Giorno in cui abbiamo detto che saremmo stati a casa.

Pane con sorpresa

E così mi sono messa all'opera e ho fatto questo pane.
Ma non fatevi ingannare dall'apparenza. E' un pane che nasconde una sorpresa...

Un bel pezzo di arista con i funghi.

Che avevo nel congelatore.
I funghi sono una vaschetta di champignon che avevo trifolato tempo fa e congelato, con l'idea di usarli in questo piatto, ma non sapendo quando.
L'arista era un pezzo da circa mezzo kilo.

Per il pane ho usato una farina COOP che ho scoperto di recente, che è una miscela già pronta di farine, lievito naturale e lievito di birra, per fare il pane. Di base preferisco miscelare io le farine, secondo i miei gusti, ma questo pane l'avevo assaggiato da mia suocera e mi era piaciuto per la sua morbidezza.

Ne ho preparato mezza dose.
500 gr di miscela di farine contenente già i due tipi di lievito
300 ml di acqua
10 gr di sale
20 gr di olio evo
Si mescolano tutti gli ingredienti (il sale si aggiunge alla fine) e si impasta bene fino ad ottenere una palla liscia. Si lascia riposare per circa 40 minuti, coperto da pellicola.

Arista in crosta

Poi l'ho steso con il matterello e ci ho adagiato sopra il pezzo di arista, condita con un po' di sale e pepe, un paio di rametti di rosmarino e circondata dai funghetti ben scolati. Penso che il fatto di scolarli bene (io li ho addirittura strizzati) sia molto utile per evitare che il pane si inzuppi troppo e cuocia male, considerando che in cottura l'arista produce comunque il suo sughino.
Dopodichè si passa a foderare il tutto con i lembi di pasta di pane, come fosse una copertina ben rimboccata!
Si lascia rilievitare per circa un'ora e mezzo, poi si inforna a 200° per un'oretta scarsa.

Prima di infornare, ho versato un filo d'olio sul pane... visto che strane striscioline ha fatto?