Profumo di mamma: Dado vegetale?solo se home-made!                                                          

Dado vegetale?solo se home-made!

    
Non amo molto il dado.
Quando mi sono messa a leggere bene cosa ci mettono dentro, ho smesso di comprarlo ed il risotto (unico piatto in cui lo usavo/uso) l'ho iniziato a fare con acqua e sale.

Poi, però mi è venuta in mente la rete e tutti quei blog interessanti, per lo più amatoriali, in cui le ricette vengono provate prima, ed in cui si trovano tanti spunti per produrre in casa a partire dalle materie prime e in modo sicuramente più genuino, tanti prodotti che si trovano già pronti e dopati al supermercato...


Dado vegetale

Allora ho trovato questa ricetta, che forse avete già visto da Paoletta, perchè, per l'appunto il giorno stesso in cui lei chiese come si faceva il dado vegetale, io l'avevo appena cercato....
Telepatia da web! ;-)

Dopo aver dato il riferimento, mi sono messa a farlo.
Devo dire che non immaginavo ci volesse tanto tempo... La prima parte (fino ad ottenere la purea) fila via liscia, ma l'incubo ed il puzzo sono cominciati con l'odissea della seccatura in forno.
Nella ricetta originale non era indicato il tempo necessario...
A me sono servite forse 4 ore di forno a 160° , con l'effetto collaterale che ho profumato di odore di dado vegetale la mia persona (per via di tutte le volte che il forno lo aprivo per spezzettare la crosta che si stava formando) , la casa tutta ed il forno (la volta dopo che ci ho messo dei biscotti, per i primi 5 minuti è ritornato quell'odore!?!?!).
Un altro effetto collaterale è stato l'enorme consumo di corrente, che mi faceva stringere lo stomaco nell'attesa che la purea si asciugasse bene.
Non ultimo, il fatto che nonostante sia stata attenta a non farlo bruciare, un terzo della purea l'ho carbonizzata e quindi l'ho dovuta buttare..
Alla fine ne ho ricavati due vasetti, come quelli qua sotto.


Vasetti di dado vegetale


Insomma, se non volete gli effetti collaterali, fermatevi prima, alla fase di ridurlo in purea e poi mettetelo in frigo. Con tutto quel sale si manterrà benissimo per almeno 6 mesi!

La ricetta la riporto, proprio come l'ho trovata:

Ingredienti:
250 gr di sale grosso
300 gr di carote
200 gr di sedano
2 cipolle grandi
2 spicchi d'aglio
3 foglie di salvia
1 rametto di rosmarino
1 mazzetto di prezzemolo

Ricoprire col sale grosso il fondo di un tegame antiaderente e disporci sopra le verdure mondate e tagliate a pezzi non troppo piccoli e gli aromi. Mettere il coperchio e cuocere a fiamma bassissima per un'ora.
Una volta cotte le verdure, frullarle con tutto il liquido che avranno rilasciato ed il sale non ancora sciolto.

Ecco, la prossima volta io mi fermerò qui.

Chi vuol proseguire:
Versare la purea di verdure in una teglia e mettere in forno a 160°. Quando la superficie del composto si sarà trasformata in una crosta secca, romperla con un cucchiaio di legno per far asciugare la parte sottostante senza far bruciare il resto.

Rimescolando il composto si otterranno delle grosse briciole che dovranno disidratarsi ma non bruciare (se tendessero a scurirsi troppo, togliere la teglia dal forno, far raffreddare le "briciole" e poi rimetterle in forno, ripetendo se necessario).
Far sfreddare bene il composto disidratato, metterlo nel frullatore e polverizzarlo...

Comunque, il risotto adesso, con il dado vegetale home made, mi viene SPETTACOLARE!
Provare per credere....

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