Cuocere le castagne. Si mette a bollire nuova acqua che si sala, e ci si mettono a cuocere le castagne/marroni.
Stefano suggerisce: Per la quantità di acqua, siccome ho visto che per un risotto fatto con 320g di riso servono circa 750ml di brodo o liquido, io faccio in modo di ottenere circa la stessa quantità di liquido dopo l'assorbimento dovuta alla cottura delle castagne. In poche parole, per avere circa 750ml di liquido, io metto 1lt di acqua per la cottura delle castagne. Se vedi che non è abbastanza, rabbocca durante la cottura.
Queste due operazioni le ho fatte la sera prima.
La sera dopo, ho tolto alcune castagne intere e le ho messe da parte per decorare, poi ho riportato a bollitura le castagne, in modo da avere un bel brodino caldo per cuocere il risotto.
Preparare il risotto. Si fa un soffritto con la pancetta tagliata a striscioline (io avevo quella a cubetti e l'ho tritata un po' con la mezzaluna, mettendocene forse il doppio ;-)) in circa 5 cucchiai di olio e poco rosmarino tagliuzzato. Dopo circa 5 minuti si aggiunge il riso e lo si fa leggermente tostare, dopodiché lo si porta a cottura aggiungendo mano a mano l'acqua di cottura delle castagne con i pezzi dentro, perché si saranno sbriciolate nella cottura.Alla fine si deve aggiustare di sale, pepare con pepe nero (io ho evitato, per via dei bambini) e mantecare con un po' di parmigiano grattugiato.
Servire il risotto con altro formaggio.
E con questo si va a letto senza mangiare altro!
Edit del 12/10/2010:
con questo post partecipo alla prima raccolta sulle castagne di Ramona (che scade l' 8 novembre):